Come già detto, per difendersi dal furto di identità, e dai software che consentono di indovinare le password degli utenti, è fondamentale utilizzare password "robuste". Il problema nella scelta di password che contengano contemporaneamente maiuscole, minuscole, numeri e caratteri speciali è riuscire a ricordarle. Di seguito alcuni accorgimenti per creare password robuste, ma nello stesso tempo facili da ricordare:
- iniziare la password con una maiuscola
è facile da ricordare, dal momento che ad inizio frase si è abituati a usare una maiuscola
- proseguire usando le minuscole
la complessità aumenta se sono presenti sia maiuscole che minuscole
- sostituzione vocali
alcune vocali possono essere sostituite con numeri o caratteri speciali: la a con la @ oppure con il 4 (è come una A a cui hanno tagliato la gamba sinistra), la e con il 3 (la E di fatto è un 3 capovolto), la i o la l con il numero 1 (si somigliano), la o con il numero 0
- concludere la password con un punto esclamativo o con un punto
come per la maiuscola a inizio frase non è difficile da ricordare che una frase si chiude con un punto o un punto esclamativo
- usare una frase invece di una parola
in inglese viene chiamata passphrase invece di password; una breve frase o un piccolo proverbio, qualora si sia molto veloci a digitare
- racchiudere la password tra virgolette
anche questa soluzione è abbastanza facile da ricordare
Per testare il livello di complessità della propria password, confrontandolo con una che segue i consigli appena forniti, si può utilizzare uno strumento online che verifica la robustezza della password inserita. Il link è www.passwordmeeter.com. Si consiglia di togliere la spunta dalla casella Hide (nascondi), in modo da vedere ciò che si digita.
Provare innanzitutto le proprie password, per verificare il punteggio ad esse associato. Successivamente si provi a confrontare i punteggi delle password mostrate nella tabella di fianco. La prima colonna mostra alcune password comuni in versione "debole", la seconda colonna la stessa password, ma in versione "forte", grazie agli accorgimenti suggeriti. Si resterà sorpresi della differenza di punteggio fra le due tipologie.
Un altro semplice trucco per per creare password robuste, potrebbe essere quello di utilizzare un indirizzo facile da ricordare (che non sia magari quello della propria abitazione ma quello di un parente o di un amico). Di questo indirizzo si potrebbero prendere solo le inziali, un separatore fra l'indirizzo e il civico (la virgola ad esempio), un ulteriore separatore (nel nostro caso il trattino) e poi il CAP.
Per essere più chiari se l'indirizzo in questione fosse Via Tuscolana, 957 - 00175, la password potrebbe essere Vt,957-00175 (con l'iniziale maiuscola). La password è facile da ricordare, perché è un indirizzo consueto per la persona che lo sceglie, ma la combinazione dei diversi tipi di caratteri la rende robusta al 100% (punteggio massimo). In altre parole, una password semplicemente complessa!